La Regione chiede l’intervento del Governo contro il taglio dei voli a Brindisi. La presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone, in avvio dei lavori in Aula dopo la pausa estiva è stata esplicita.«È notizia di questi giorni che verranno ridotti, e in parte lo sono già stati – ha detto – alcuni voli importantissimi per Roma e per Milano dall’aeroporto di Brindisi. Siccome sappiamo che l’Italia è una, e la Puglia e il Salento non sono un’altra Italia, condividiamo le osservazioni, le richieste, gli appelli fatti da tutti gli operatori economici per i quali è indispensabile avere alcuni voli da Brindisi per Milano e per Roma. Diversamente ne va proprio della stessa economia, e non è un caso che i sindaci sopportino questa richiesta e così presidente della Camera di Commercio. Sostanzialmente, non abbiamo l’alta velocità, non abbiamo l’alta capacità, non avere neanche i voli, che fino ad ora hanno costituito un supporto effettivo a chi si volesse spostare, diventa un problema».
Il problema è complesso. E non si limita ai soli spostamenti nel territorio nazionale. «In questo modo – ha aggiunto Capone – saltano anche quelle connessioni internazionali che da Roma e da Milano si possono prendere. Pertanto l’impegno sul Governo perché spinga su Ita a mantenere i voli che sono necessari diventa per noi indispensabile Aggiungo solo che l’importanza di avere questi voli è determinante per tutta l’economia pugliese, e la circostanza che Ita abbia pochi aeromobili, l’affermazione che spesso Ita fa che con quelli deve disciplinare il traffico aereo all’interno del Paese, non è oggettivamente una risposta soddisfacente».