Blitz in un ristorante di corso Vittorio Emanuele che aveva in cucina 3 chili di pasta fatta in casa dalle signore del centro storico.
Nel locale gli agenti della polizia locale erano arrivati per un controllo sul rispetto del permesso dell’occupazione di suolo pubblico, ma hanno esteso le verifiche anche all’interno dove hanno trovato tre chili di orecchiette prodotte artigianalmente e non tracciate.
E così la busta di pasta è stata distrutta. E’ accaduto in un locale di corso Vittorio Emanuele che aveva acquistato le orecchiette da una delle signore della città vecchia che le producono nelle proprie abitazioni. La pasta però non era confezionata e quindi era priva della tracciabilità che la legge impone per i prodotti alimentari. Da qui il semplice l’ordine per il gestore del locale di distruggere il prodotto.
Il ristoratore è stato invece sanzionato perché non ha rispettato il regolamento che disciplina l’occupazione di suolo pubblico. Il caso è destinato a far discutere in una città dove le donne che producono e vendono orecchiette sull’uscio delle proprie abitazioni sono diventate un simbolo, conosciuto ed “esportato” anche all’estero.
da Repubblica Bari