Sarà online l’edizione 2020 di Legalitria, Festival della Legalità organizzato e promosso dall’omonima associazione culturale insieme alla cooperativa Radici Future Produzioni. Dal 9 al 14 novembre dalle scuole dei comuni della Valle d’Itria.
La terza edizione di LegalItria si svolgerà in 7 Comuni (Alberobello, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Manduria, Martina Franca e Noci) e vedrà la partecipazione, per ora solo rappresentativa, delle città di Padova, Taranto e Bologna. Il Festival affronta il tema della legalità con discussioni e approfondimenti e si pone l’obiettivo di ampliare il confronto a tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Un confronto che quest’anno, grazie all’adesione convinta dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, nella persona della dott.ssa Cammalleri, è stato allargato alle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta la Puglia, che potranno condividere sulle loro piattaforme, nelle mattinate dal 9 al 14 novembre a partire dalle nove circa, la diretta in onda sul canale YouTube di Radici Future Produzioni.
<<Anche quest’anno, e nonostante le avversità, – ha detto il presidente della cooperativa Radici Future e direttore artistico del Festival, Leonardo Palmisano – il festival LegalItria rappresenta un punto di riferimento di carattere nazionale per tutti coloro che vogliono imparare a riconoscere e a conoscere le mafie. È diventato il più grande progetto lettura contro le mafie del Paese e questo è un dato significativo, e pensiamo – a partire dalla quarta edizione – di poterlo far diventare uno strumento per innalzare la qualità dell’offerta formativa sia regionale sia italiana. Pensiamo possa diventare un pezzo dell’offerta formativa regionale sulla legalità e un pezzo stabile della programmazione culturale e dell’antimafia sociale della Regione Puglia. Cominceremo a lavorare in questa direzione già a partire dal 15 novembre.>>
Sei le aree tematiche scelte: economia legale, antimafia istituzionale, bullismo,
sport e calcio criminale, nuove e vecchie mafie, spazi della legalità.
Come nelle edizioni precedenti, anche quest’anno gli autori incontreranno (seppur virtualmente) gli studenti che nei mesi precedenti hanno letto i loro libri donati – in 50/100 copie per ciascun volume – alle scuole dei comuni aderenti. Questi incontri potranno essere seguiti in diretta dagli studenti pugliesi delle altre scuole secondarie, di primo e secondo grado, e da un numero crescente di scuole di altre regioni. Arrivano già adesioni dalla Liguria, dal Veneto, dalla Calabria.

Quest’anno, in collegamento da remoto, ci saranno:
Gianni Bianchi con “La vendetta del clan” (Radici Future)
Attilio Bolzoni con “Il padrino dell’antimafia” (ed. Zolfo)
Paolo Borrometi con “Un morto ogni tanto” (Solferino)
Giuliano Foschini, autore con Carlo Bonini di “Ti mangio il cuore” (Feltrinelli)
Marisa Ingrosso con “Sud Atomico” (Radici Future)
Annamaria Minunno coautrice insieme con Antonella Caprio e Carla Spagnuolo di “Io valgo di più” (Radici Future)
Francesco Saverio Mongelli con “In disaccordo” (Radici Future)
Domenico Mortellaro con “Bari calibro 9” (Radici Future)
Sergio Nazzaro con “Mafia nigeriana” (Città Nuova)
Leonardo Palmisano con “Nessuno uccide la morte” (Fandango)
Pierpaolo Romani con “Calcio Criminale” (Rubettino)
Luca Tescaroli con “Obiettivo Falcone” (Rubettino)
Nello Trocchia con “Casamonica” (Utet)
Roberto Voza autore del libro “Gino Giugni” (Radici Future)
Le presentazioni mattutine e gli eventi pomeridiani saranno trasmessi in diretta sulle pagine social e sui canali di Radici Future (Youtube, Facebook, Lieskill). Agli eventi pomeridiani parteciperanno personalità del mondo politico come Nicola Morra e Michele Emiliano, la rete di Avviso Pubblico e alcuni cantieri dell’antimafia sociale, reti di organizzazioni non governative come Action Aid, Amnesty International e Time for Equality, associazioni come Libera Puglia, Arci Puglia, Cooperare con Libera Terra, rappresentanze sindacali e datoriali come Cgil Puglia, Confindustria Puglia e LegaCoop Puglia, soggetti ed imprese attive nell’economia territoriale e nazionale come Bcc di Locorotondo, Evolumia, Poste Italiane.