Il film girato in Puglia, visibile su Netflix. La protagonista Sophia Loren è stata diretta dal figlio Marco Ponti.
Nell’attesa di una possibile nomination agli Oscar, anche se la candidatura al Golden Globe 2021 che in genere precede la statuetta non è arrivata a lei ma solo al film “La vita davanti a sè”, Sophia Loren vince il Nastro di Platino ideato proprio per la diva partenopea e che resterà unico nella storia dei Giornalisti Cinematografici.
Il riconoscimento per la 75esima edizione dei Nastri va alla Loren per la sua interpretazione nel La vita davanti a sé (The life ahead) diretto da figlio, Edoardo Ponti. L’annuncio dei Nastri d’Argento alla vigilia della serata finale dei Golden Globes 2021, domenica notte a Los Angeles: La vita davanti a sé è candidato come miglior film in lingua straniera e per la migliore canzone originale Io sì/Seen, interpretata da Laura Pausini, nata dalla collaborazione tra la Pausini, Diane Warren e Niccolò Agliardi.
“Nella sua emozionante interpretazione un messaggio d’amore universale”, commentano dall’Sngci – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani che realizza i premi. L’attrice ringrazia: “È un onore riceverlo per un personaggio e un film che mi sono entrati nel cuore”.