Covid, la Puglia passa in zona gialla. Speranza firma l’ordinanza

Da lunedì 24 gennaio in vigore il cambio di colore per la Puglia: tutto sostanzialmente invariato per i vaccinati.

La Puglia entra in zona gialla insieme alla Sardegna: il ministro della Saliute Robero Speranza nel pomeriggio di venerdì 21 gennaio ha firmato l’ordinanza. Gli effetti entreranno in vigore da lunedì 24 gennaio. Contestualmente Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia passano in zona arancione.

Il passaggio è stato stabilito in base al monitoraggio settimanale dei contagi e dell’indice di occupazione dei posti letto negli ospedali, sia nei raparti delle cosiddette aree non critiche (reparti di malattie infettive, pneumologia e medicina generale) sia nelle terapie intensive. La Puglia già da oltre settimana ha superato la soglia di sicurezza.

Per quanto riguarda gli ospedali la Puglia ha un tasso di occupazione dei reparti del 24 per cento: la soglia di sicurezza è fissata al 15. Nelle terapie intensive la percentuale è del 13, la soglia è stabilita al 10 per cento. L’incidenza dei positivi ogni 100mila abitanti è di 1.347 (il dato è aggiornato a giovedì 20 gennaio).

Con il passaggio in zona gialla per i pugliesi vaccinati sostanzialmente non cambierà nulla. C’è l’obbligo per tutti di mascherina all’aperto anche oltre il 31 gennaio (termine stabilito nel decreto varato dal governo prima di Natale). Bar, ristoranti, teatri e cinema sono aperti come prima, con la stessa capienza normale: ma, come in zona bianca, all’interno può sedersi solo chi ha il Pass rafforzato. Con questa norma sono state evitare riduzioni o chiusure. Nessun limite agli spostamenti.