Il provvedimento della giunta regionale. Il test resta gratuito per chi manifesta i sintomi. Ecco l’elenco dei laboratori della Rete Covid.
In Puglia chi volesse fare un tampone per sua personale sicurezza o per altre ragioni, potrà farlo liberamente, a pagamento. La Giunta regionale ha stabilito infatti che i laboratori privati accreditati di analisi della rete Sars Cov 2 sono autorizzati all’esecuzione di test molecolari, per i soggetti asintomatici che ne facciano richiesta per motivi di lavoro, per motivi di viaggio e per richieste non correlate ad esigenze cliniche e di salute pubblica già disciplinate dai provvedimenti nazionali e regionali. Il costo è a totale carico del soggetto privato richiedente. La tariffa massima applicabile è di 80 euro, in attesa che l’apposito tavolo tecnico ne confermi la congruità alla luce degli attuali costi di mercato.
L’eventuale esito positivo del test deve in ogni caso essere comunicato al Dipartimento di prevenzione competente da parte del laboratorio di esecuzione per la messa in atto delle azioni di contenimento del virus e per l’analisi epidemiologica. Il tampone che serve a fare la diagnosi Covid-19 in caso di sintomi o contatti stretti, rimane un controllo essenziale (un cosiddetto Lea, Livello essenziale di assistenza) e quindi è gratuito.
“In Italia, e quindi anche in Puglia – spiega il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – il tampone che serve all’analisi molecolare per la diagnosi del Covid è gratuito. È gratuito quando è indicato, cioè quando ci sono dei sintomi particolari oppure il soggetto è un contatto stretto di un positivo. Questo è il sistema che tiene in piedi tutta la salute pubblica. È chiaro che ci sono anche casi in cui un cittadino può avere desiderio di usufruirne a prescindere da un’indicazione specifica o da sintomi che fanno sospettare l’infezione.
In questo caso, abbiamo pensato che fosse giusto consentire ai pugliesi di accedere ai laboratori privati accreditati, per togliersi un dubbio o per costruire il loro progetto di salute e di verifica della loro negatività, in modo da rispettare la Costituzione e quindi consentire a tutti, come accade per altre prestazioni sanitarie come radiografie o analisi del sangue, di ottenerle liberamente”.
“Oggi inizia la mia nuova avventura nella Giunta della Regione Puglia – ha detto l’assessore alle Politiche della Salute Pier Luigi Lopalco – è un momento particolare, è un momento critico, non soltanto per noi pugliesi, non soltanto per noi italiani, ma per tutta l’Europa e per il mondo intero. In Europa in particolare siamo in piena seconda ondata e l’Italia, ormai seguendo lo stesso destino di altri Paesi a noi vicini, come Regno Unito, la Francia, la Spagna, si trova a vivere in questi momenti la seconda ondata. Un appello a tutti i cittadini: dobbiamo aiutarci. Noi che rappresentiamo la sanità pubblica, dobbiamo aiutare a prevenire l’impatto sul sistema ospedaliero. Un sistema che deve continuare a lavorare. Ma il risultato lo possiamo raggiungere solo con l’aiuto di tutti i cittadini. Cerchiamo di essere prudenti”.
Ecco i laboratori dove è possibile effettuare il tampone a pagamento in Puglia.
Due sono a Bari: il laboratorio Ditonno (080.52.18.105) e il laboratorio Cusmai (080.50.17.235).
Tre sono nella Bat: Extralab (Bisceglie, 080.39.68.198), Papagni (Trani, 0883.58.89.60) e Pennetti-Barberini-Tempio (Barletta, 0883.51.22.77).
Due sono a Foggia: Centro analisi cliniche ormonali (0881.63.50.42) e Villani (San Giovanni Rotondo, 0882.45.11.77).
In provincia di Brindisi c’è il Mardighian (Mesagne 0831.77.92.06).
In provincia di Taranto ci sono il Modeo (Avetrana, 099.97.04.557) e l’Ettorre (Statte, 099.47.44.703).
Un laboratorio a Lecce: Lifebrain (0832.24.34.16); e cinque in provincia: Mater Gratiae (Squinzano, 0832.78.74.44), Monteronese (Veglie, 0832.96.01.25), Biomedica (Parabita, 0833.59.44.40), Clinic Lab (Leverano, 0832.92.11.13) e Forcina (Galatina, 0836.56.11.77).
(Repubblica Bari)