Coronavirus: misure per l’ingresso in Puglia dall’estero

La regione Puglia ha messo in atto le misure per l’ingresso dall’estero nella nostra regione.

Le persone che fanno ingresso in Puglia da Stati esteri devono:

compilare il modulo di autosegnalazione, secondo le istruzioni
scaricare il modulo e inviarlo al proprio medico curante, se si è residenti in Puglia, oppure all’ASL della prima provincia pugliese in cui si soggiornerà

Non deve compilare il modulo chi fa ingresso in Puglia per esigenze lavorative, per motivi di salute, per ragioni di assoluta urgenza, nonché per il transito e trasporto delle merci alla filiera produttiva da/per la Puglia.

Misure nazionali

Le persone che rientrano dall’estero sono tenute all’osservanza delle misure nazionali che variano a seconda del Paese da cui si fa ingresso.

Limitazioni all’ingresso

Possono fare ingresso in Italia da Brasile, India, Bangladesh e Sri Lanka le persone che hanno cittadinanza italiana/UE/Schengen, iscritti all’Anagrafe italiana residenti all’estero (AIRE) o per motivi di salute, studio o lavoro, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio. All’ingresso si devono rispettare i seguenti obblighi:

comunicazione all’ASL di riferimento
compilazione del modulo digitale di localizzazione del passeggero
attestazione di esito negativo di un tampone effettuato nelle 72 ore precedenti all’ingresso
isolamento fiduciario per 10 giorni con tampone al termine del periodo

Ingresso con certificazione verde

Chi rientra da Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse Isole Faer Oer e Groenlandia), Israele, Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco, Giappone, Canada e Stati Uniti deve compilare il modulo digitale di localizzazione del passeggero e presentare la Certificazione verde Covid-19.

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Regole specifiche per il Regno Unito

Chi ha soggiornato o transitato nel Regno Unito (compresi Gibilterra, Isola di Man, Isole del Canale e basi britanniche nell’isola di Cipro) deve:

comunicare all’ASL di riferimento
compilare il modulo digitale di localizzazione del passeggero
attestare l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti all’ingresso
rispettare l’isolamento fiduciario per 5 giorni con tampone al termine del periodo

Obblighi all’ingresso

Chi fa ingresso da Australia, Nuova Zelanda, Ruanda, Repubblica di Corea, Singapore, Tailandia deve rispettare i seguenti obblighi:

comunicazione all’ASL di riferimento
compilazione del modulo digitale di localizzazione del passeggero
attestazione di esito negativo di un tampone effettuato nelle 72 ore precedenti all’ingresso
isolamento fiduciario per 10 giorni con tampone al termine del periodo.

Per informazioni contattare il numero verde 800 713931, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00. Dall’estero: 0039 080 3373398.

QUI IL MODULO REGIONALE DI AUTOSEGNALAZIONE