A darne notizia è il Comune che sottolinea come sia stata rilevata una concentrazione elevata nelle acque che bagnano Lido Trullo, su segnalazione dell’Arpa Puglia.
Torna l’allerta alga tossica sul litorale di Bari. A darne notizia è il Comune che sottolinea come sia stata rilevata una concentrazione elevata nelle acque che bagnano Lido Trullo, su segnalazione dell’Arpa Puglia.
“Nell’ambito delle attività di gestione del rischio associato alle fioriture di ostreopsis ovata (più comunemente nota come alga tossica) – fa sapere il Comune – Arpa Puglia ha comunicato che nel campione di acqua prelevato in data 9 luglio, in località Lido Trullo, è stata rilevata una concentrazione elevata di ostreopsis ovata oltre i limiti indicati dalle specifiche Nuove linee guida del Ministero della Salute”.
Anche gli anni scorsi era stato registrato il fenomeno su diversi punti della costa adriatica. L’amministrazione attraverso un documento allegato ricorda come i sintomi più frequenti dopo il contatto o l’inalazione prolungata “di un aersol marino”, siano: “febbre, faringite, tosse, difficoltà respiratoria, cefalea, raffreddore, lacrimazione, dermatite, nausea e vomito”.
Vanno protetti soprattutto bambini e anziani affetti da particolari patologie dell’apparato respiratorio, come gli asmatici. L’Osservatorio epidemiologico regionale mette a disposizione il numero verde 800 210 144 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.00 per avere ulteriori informazioni riguardanti il fenomeno.